Oggi abbiamo avuto accesso al “dietro le quinte” della Biblioteca Civica Centrale: attraverso il racconto della sua nascita ed evoluzione, Cristina e Cecilia ci fanno ripercorrere oltre 150 anni della nostra storia, dall’esperienza ottocentesca delle Public Libraries ai servizi digitali.
Come sempre, ogni racconto ne genera altri, quindi le ore scorrono senza che ce ne accorgiamo … finché Davide decide di farci vivere in prima persona la Biblioteca: quando apre le vetrine dei manoscritti rari fuori si è ormai fatto buio e in sala cala un silenzio quasi religioso, subito seguito da mille domande.
Come ogni bravo regista, Davide ha tenuto per ultima l’esperienza più stupefacente: la “Torre Libraria”. All’ingresso l’emozione è palpabile: sembra di entrare in un vastissimo mondo parallelo, un incrocio tra la biblioteca labirinto de “Il nome della Rosa” e un film di fantascienza!