L’Archivio Storico della Città ci apre le porte e le mani esperte e delicate di Paola e Luciana sfogliano mille anni di pagine preziose. Attraverso le loro parole la storia si fa via via più vicina.
Manoscritti, foto, litografie, pergamene, catasti diventano un racconto delle trasformazioni della nostra città; dagli atti amministrativi emergono vicende di guerre e pestilenze, dai registri scolastici le vite di generazioni di studenti…
Nel vedere per la prima volta le tavole a colori originali del Theatrum Sabaudiae siamo colpite/i dalla bellezza dei dettagli mentre la consultazione del Codice della Catena, rimasto esposto davanti al Municipio per secoli, quasi inaspettatamente ci emoziona.
Andiamo alla ricerca delle tracce lasciate dal tempo e dalle tante mani che lo hanno sfogliato, sorridiamo a osservare gli accorgimenti adottati per assicurare il codice, appunto, alla catena, ma il sorriso scompare alla vista della progressiva e inarrestabile erosione provocata da alcuni inchiostri, che sembra quasi trasformarsi in un memento mori.